Circolare N° 014: Contributo volontario delle Famiglie

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da Segreteria

del sabato, 03 novembre 2018

Ai Genitori degli alunni
Al Personale Docente
Albo /Atti

 

Si fa seguito alla  rendicontazione sull’utilizzo delle somme versate lo scorso anno a titolo di contributo volontario, alla delibera del Consiglio di Istituto  del  28.05.2018  con cui si approvava la richiesta di un contributo volontario anche per  l‘a.s. 2018/19, integrativo della somma destinata alla copertura assicurativa, per la realizzazione di “progetti e l’acquisto di materiale specialistico di tutta la scuola”, alla lettera di invito, consegnata tramite diario lo scorso 27 settembre, e all’incontro con i Genitori referenti  del Comitato Genitori,  fornendo le seguenti precisazioni:

  • i contributi volontari consentono all’Istituto di integrare il finanziamento statale mettendo a disposizione degli alunni:
    • sussidi didattici ad uso collettivo tramite l’acquisto di postazioni informatiche, libri, giochi didattici, materiale per i laboratori espressivi, per la palestra, …;
    • finanziare progetti: motori (es. psicomotricità,… ), musicali (es. creazione del coro e orchestra della scuola), espressivi (es. mostre e spettacoli teatrali), uscite didattiche (anche riducendone i costi normalmente a carico delle famiglie), certificazioni linguistiche ( KET,). Queste attività si connotano per la loro “non obbligatorietà” nella programmazione scolastica, essendo svolti, almeno in parte, al di fuori dell’orario delle lezioni e necessitando della preventiva adesione dei genitori.
    • attività didattiche “extracurricolari” che possono prevedere la presenza, in parte anche durante l’orario di lezione, di risorse professionali esterne in possesso di competenze specifiche di alto livello non rintracciabili all’interno del contesto scolastico (psicologo,  pedagogista, esperto in tematiche di prevenzione e contrasto a fenomeni sociali come il bullismo e il cyberbullismo,  le ludopatie, le dipendenze da internet, prevenzione del tabagismo, educazione all’affettività,…)
    • realizzare incontri di informazione e sensibilizzazione, attività e iniziative in collaborazione con Enti, Associazioni,  Onlus che si occupano di educazione, di infanzia e di tematiche trasversali alle varie discipline  e connesse all’ Educazione alla Cittadinanza (Consiglio dei Ragazzi, Pime,…), progetti  di  educazione ambientale e di promozione della salute ( Lipu, Fondazione “Edith Stein”…) che possono richiedere una spesa per materiali  prodotti dagli alunni o un  rimborso spese per i referenti dei vari Enti che collaborano con la scuola.
  • I contributi volontari versati dalle famiglie non possono, invece, essere utilizzati per retribuire lo svolgimento di attività di insegnamento, attuate da esperti esterni che, in compresenza con gli Insegnanti,  svolgano lezioni su contenuti già previsti dalle Indicazioni Nazionali   

 

 

Il Dirigente Scolastico
Gabriella Zanetti